Esplora la grandezza e la storia allo Stadio Olimpico Lluís Companys, noto anche come Estadi Olímpic Lluís Companys, un’icona sportiva di Barcellona. Originariamente chiamato Stadio di Montjuïc, ha una lunga storia, con la sua costruzione risalente al 1927 in preparazione per i Giochi della IX Olimpiade del 1928, poi assegnati ad Amsterdam.
L’Olimpico Lluís Companys è stato testimone di eventi epici, come l’incontro di rugby Spagna-Italia nel 1929, che segnò l’esordio internazionale degli italiani. Nel 1992, il rinnovamento per i Giochi della XXV Olimpiade portò a una capienza aumentata a 56.000 posti, mantenendo il fascino del design originario.
L’architettura distintiva dello stadio, con facciate urbane, archi a tutto sesto e colonne ornamentali, riflette uno stile rinascimentale francese. Durante il rinnovamento, il campo da gioco fu abbassato di 12 metri, consentendo l’aggiunta di un nuovo anello di gradinate ellittiche, creando un profilo piacevole e armonioso.
Lo stadio è intitolato a Lluís Companys dal 2001, figura politica catalana. Ha ospitato i Giochi del Mediterraneo nel 1955, la Coppa del mondo di atletica leggera nel 1989 e i Campionati europei di atletica leggera nel 2010. Nel calcio, è stato il luogo di incontri memorabili, dalle finali di Coppa del Re a partite della Nazionale di Spagna e del FC Barcelona.
Non solo calcio, ma anche football americano, rugby e altri eventi speciali hanno animato lo stadio. Nel 2023-24, il Barcelona gioca qui mentre il Camp Nou è in fase di ristrutturazione. Esplora la grandezza e la diversità dell’Olimpico Lluís Companys, un crocevia di sport e storia a Barcellona.
